Dal 1° gennaio 2015 è operativa una piccola rivoluzione in tema di incentivi fotovoltaici.
Per far comprendere in dettaglio la portata dei cambiamenti la nostra collega Alessandra Migliori ha preparato una pubblicazione di 4 pagine che si può scaricare da qui : Effetti_DL_Spalmaincentivi.
Anticipiamo che i cambiamenti sono sostanzialmente due:
1) nuove modalità di erogazione degli incentivi per tutti gliimpianti fotovoltaici;
2) rimodulazione degli incentivi per gliimpianti fotovoltaici sopra i 200 KWp.
Le spiegazioni del secondo caso sono abbastanza complesse, quindi si rimanda alla lettura del documento già citato, mentre in merito alle nuove modalità di erogazione, i cambiamenti possono essere riassunti così:
“ai produttori sarà riconosciuto, ogni anno, un acconto pari al 90%, calcolato sulla base della produzione effettiva dell’anno precedente, con saldo entro 60 giorni dall’invio delle misure sulla produzione effettiva e comunque entro il 30 giugno dell’anno successivo” . L’ acconto ed il conguaglio saranno erogati con scadenza variabili a seconda della taglia dell’impianto “
I nostri Clienti hanno già verificato in pratica questi cambiamenti notando che la rata di contributo relativa al mese di gennaio 2015 è superiore a quella relativa a gennaio 2014. Infatti la nuova rata non è più in funzione della effettiva produzione di gennaio (in genere pari ad un 4% della produzione annua) ma sarà “un dodicesimo” del 90% della produzione totale dello scorso anno (quindi pari al 7,5% della intera produzione 2014).
In buona sostanza i produttori che hanno impianti di potenza inferiore ai 200 KWp riceveranno a cadenze regolari sempre lo stesso importo, a prescindere da quanto l’impianto abbia effetrtivamente prodotto in quel periodo. Ovviamente rispetto all’anno scorso aumenteranno gli importi relativi ai mesi freddi e diminuiranno quelli dei mesi caldi. Flussi costanti nel tempo quindi, e questo per chi deve pagare un mutuo o la rata del leasing è un bel vantaggio.