071 2868630 info@oamgs.com

Nel mese di Giugno, la richiesta di energia elettrica è stata di 27.401GWh, in aumento rispetto allo stesso mese dell’anno precedente (+13,8%) e in riduzione rispetto al valore di Giugno 2019 (-1,5%).

In particolare si registra un aumento della produzione fotovoltaica (+5,7%) e del saldo estero in import (+587,6%) rispetto allo stesso mese del 2020.

Nel 2021 la richiesta di energia elettrica (154.861GWh) risulta in aumento (+7,8%) rispetto allo stesso periodo del 2020 e in riduzione (-2,0%) rispetto al progressivo 2019.

Il valore della domanda è stato ottenuto con lo stesso numero di giorni lavorativi (21) ed una temperatura media mensile superiore di 2°C.

Il dato destagionalizzato e corretto dagli effetti di calendario e temperatura porta la variazione a +9,6%. Rispetto a giugno 2019 la variazione si attesta a -1,5% (giugno 2019 ha avuto 20 giorni lavorativi).

La variazione tendenziale dei consumi industriali rispetto a giugno 2020 risulta in aumento del 14% con dati grezzi.

Il valore dell’indice IMCEI si mantiene su un livello superiore di quello registrato a giugno 2019 (+5%).

Nel mese di giugno 2021, la richiesta di energia elettrica è stata soddisfatta per il 45% dalla produzione da Fonti Energetiche Non Rinnovabili, per il 42% da Fonti Energetiche Rinnovabili e la restante quota dal saldo estero.

La produzione da Fonti Energetiche Rinnovabili è in riduzione (-2,2%) rispetto a giugno 2020. In particolare, si registra una riduzione della produzione eolica (-37,8%) e un aumento della produzione fotovoltaica (+5,7%), della produzione geo termo elettrica (+3,2%), della produzione idroelettrica rinnovabile (+1,6%).

Nel 2021 la richiesta di energia elettrica sulla rete è in aumento +7,8% rispetto al 2020 e in flessione rispetto al dato progressivo del 2019 (-2,0%).

Nel 2021 la produzione energetica da fonti rinnovabili è pari 58,6 TWh in aumento del +1,4% rispetto al 2020. Nel 2021 il maggiore contributo alla produzione da fonti energetiche rinnovabili è dato dalla produzione idrica rinnovabile (39%) e fotovoltaica (22%).

Fonte: Terna