Nel mese di Maggio 2020, la richiesta di energia elettrica è stata di 22.672GWh, in flessione rispetto allo stesso mese dell’anno precedente (-10,3%).
La produzione da fonti rinnovabili ha coperto il 51,2% della domanda, in aumento rispetto allo stesso periodo del 2019 (41,0%): si tratta del valore mensile più alto di sempre.
In particolare nella ventunesima settimana (18-24 maggio), a seguito della riapertura di molte attività commerciali a partire dal 18 maggio, l’andamento del fabbisogno nazionale fa registrare un valore in flessione (-6,8%) meno marcato rispetto alle settimane precedenti.
La settimana 25-31 Maggio (-6,8%) conferma la lenta e graduale ripresa della richiesta di energia elettrica, confermata anche dalla variazione del fabbisogno nazionale declimatizzato (-7%).
Nel mese di maggio 2020, la richiesta di energia elettrica è stata soddisfatta per il 43% della produzione da Fonti Energetiche Non Rinnovabili, per il 51% da Fonti Energetiche Rinnovabili e la restante quota dal saldo estero.
Nel mese di maggio, si registra un aumento (+11,9%) della produzione da Fonti Energetiche Rinnovabili rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
In particolare, si registra un forte aumento della produzione idroelettrica rinnovabile (11,7%), della produzione fotovoltaica (+25,1%), della produzione eolica (+6,3%) e una riduzione della produzione geotermoelettrica (-2,2%) rispetto all’anno precedente.
Il risultato di maggio 2020 è stato ottenuto con due giorni lavorativi in meno (20 vs 22) ed una temperatura media mensile superiore di ben 3,5°C rispetto a maggio dello scorso anno, ma di +0,8°C rispetto alla media decennale.
Il dato destagionalizzato e corretto dagli effetti contrapposti di calendario e temperatura porta la variazione a -10,4%.
I primi cinque mesi del 2020 risultano in flessione dell’ 8% rispetto al corrispondente periodo del 2019. In termini rettificati la variazione si porta a -8,8%.
In termini congiunturali, il valore destagionalizzato e corretto dagli effetti di calendario e temperatura della domanda elettrica di maggio 2020 ha fatto registrare, dopo le flessioni di marzo ed aprile, una variazione positiva: +9% rispetto al mese precedente.
Fonte: Terna