Nel mese di novembre 2020, la richiesta di energia elettrica è stata di 25.517 GWh, in riduzione rispetto allo stesso mese dell’anno precedente (-1,5%).
In particolare si registra la riduzione della produzione idroelettrica (-27,0%), della produzione eolica (-51,4%) e un aumento della produzione fotovoltaica (+37,6%) rispetto allo stesso mese del 2019.
Il valore progressivo della richiesta di energia elettrica del 2020 (276.807 GWh) risulta in riduzione (-5,8%) rispetto al 2019.
Il risultato di novembre 2020 è stato ottenuto con un giorno lavorativo in più (21vs20) ed una temperatura media mensile inferiore di 0,7°C rispetto a novembre dello scorso anno.
Il dato destagionalizzato e corretto dagli effetti di calendario e temperatura porta la variazione a -1,7%.
Nel mese di novembre 2020, la richiesta di energia elettrica è stata soddisfatta per il 54% della produzione da Fonti Energetiche Non Rinnovabili, per il 30% da Fonti Energetiche Rinnovabili e larestante quota dal saldo estero.
Nel mese di novembre, la produzione da Fonti Energetiche Rinnovabili è in riduzione (-21,1%) rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
In particolare, si registra un forte riduzione della produzione idroelettrica rinnovabile (-27,7%), della produzione eolica (-51,4%) e un aumento della produzione fotovoltaica (+37,6%) rispetto all’anno precedente.
I primi undici mesi del 2020 risultano in flessione del 5,8% rispetto al corrispondente periodo del 2019. In termini rettificati la variazione non cambia.
In termini congiunturali, il valore destagionalizzato e corretto dagli effetti di calendario e temperatura della domanda elettrica di novembre 2020 ha fatto registrare una variazione in leggera diminuzione: -0,3% rispetto al mese precedente.
Tale risultato mantiene il trend su un andamento stazionario.
Fonte: Terna